L’argomento di sospensione del mutuo è sicuramente molto attuale in questo periodo di pandemia da Covid.
In realtà però è già dal 2007 che la legge dello stato prevede per i clienti di poter sospendere il mutuo nel caso di perdita del lavoro oppure in caso di morte del mutuatario e del subentro degli eredi oppure in caso di invalidità totale permanente.
Oggi il tema è stato ampliato dalla legislazione in quanto per la pandemia da Covid, molte aziende hanno usufruito della cassa integrazione e molti autonomi hanno avuto una diminuzione del reddito, di conseguenza la legge prevede che nel caso in cui ci fosse una sospensione del lavoro di 30 giorni o una riduzione anche solo del 20% dell’attività lavorativa, il mutuo possa essere sospeso per 18 mesi. Ovviamente le rate non saranno scontate dalla banca ma verranno pagate in coda al mutuo.
MA IN QUESTO PERIODO, E’ CONVENIENTE APRIRE UN MUTUO?
Paradossalmente la situazione finanziaria mondiale e in Italia è molto difficile a causa della guerra, delle varie pandemie. Ma si riesce comunque a trovare un giusto equilibrio per quanto riguarda i tassi di interesse, anche perché comunque questo è veramente un buon periodo per iniziare a comprare casa.